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Dichiarazione ufficiale sulla domanda per perdere il New Jersey durante il concorso di bellezzaPER IL RILASCIO IMMEDIATO
Contatto: Elissa Ruffino (NIAF) 202/939-3106 202/939-3106 o elissa@niaf.org
(WASHINGTON, DC – 25 SETTEMBRE 2002)
Attribuito a: Frank J. Guarini, presidente, National Italian American Foundation (NIAF) ed ex membro del Congresso degli Stati Uniti del New Jersey
È un peccato che Miss New Jersey, Alicia Renee Luciano, sia stata scelta e interrogata sulla sua opinione su “I Soprano” da uno dei giudici del concorso. La domanda era sia offensiva che inappropriata per la comunità italoamericana e per tutti i gruppi etnici.
Individuare qualsiasi individuo a causa della sua origine etnica è inappropriato e si aggiunge all’aumento degli stereotipi in questo paese.
Perché a un italoamericano oa un individuo che ha una vocale alla fine del cognome dovrebbe essere posta una domanda del genere quando a nessun altro concorrente è stato chiesto dello spettacolo? È questo l’inizio di una nuova tendenza del concorso? Se i giudici del concorso decidessero di concentrarsi sull’etnia dei concorrenti, forse avrebbero potuto chiedere a Miss New Jersey le sue impressioni sul sindaco Giuliani o sulle decine di soccorritori italoamericani che hanno perso la vita l’11 settembre. Gli italoamericani meritano un identificatore migliore di “I Soprano”.