Recensione NIAF Gala di New York 2018

Ancora una volta, la National Italian American Foundation è tornata nell’elegante e storica Cipriani 42nd Street per il suo Gala annuale di New York il 10 aprile, dove gli ospiti si sono mescolati tra ampi archi e tende dorate nel cuore dell’iconico quartiere di Manhattan a New York.

Più di 700 italoamericani e italoamericani da New York e da tutto il mondo hanno partecipato all’evento tutto esaurito, rendendolo un evento vivace e ad alta energia. Durante il cocktail di benvenuto, ospiti, VIP e premiati si sono mescolati, godendosi i leggeri cocktail Bellini di Cipriani mentre facevano offerte sulla collezione di aste silenziose della NIAF di cimeli sportivi e cinematografici, accessori di design esclusivi ed esperienze di viaggio uniche nel loro genere.

La serata è stata un affare di famiglia: tutti e quattro i premiati hanno portato con sé sul tappeto rosso sia le loro famiglie immediate che allargate e hanno parlato in modo toccante dell’importanza che la famiglia ha avuto nel loro successo. Il maestro di cerimonie di quest’anno, co-conduttore di “Today In New York” di NBC 4, Michael Gargiulo, ha dato il benvenuto alla folla e presentato monsignor Jamie Gigantiello della Mary Queen of Heaven Church di Brooklyn, che ha ricordato a tutti che la serata è stata una celebrazione di condivisione patrimonio: “Ci riuniamo stasera per festeggiare come una grande famiglia italiana”.

L’artista italo-australiano Alfio, candidato all’Emmy Award, ha dato il via alla serata con incredibili interpretazioni degli inni nazionali degli Stati Uniti e dell’Italia. Il presidente della cena di gala di New York, Gerard S. LaRocca, membro del consiglio di amministrazione della NIAF e direttore amministrativo per le Americhe presso Barclays Capital, ha ringraziato il comitato di New York della Fondazione e gli sponsor della serata per aver reso il NIAF New York Gala la vibrante istituzione che ha è oggi. Il Console Generale d’Italia a New York, Ministro Francesco Genuardi, ha accolto la folla a nome dell’Italia, sottolineando l’importante rapporto tra l’Italia e la sua diaspora di comunità italoamericane negli Stati Uniti. Ha ringraziato la NIAF per il lavoro dell’organizzazione nel promuovere lo studio della lingua italiana nelle scuole e nelle università di oggi, e nel portare avanti l’eredità dei loro antenati italiani.

Dopo uno squisito pasto di tre portate, Gargiulo ha presentato il primo premiato della serata, Vincent C. Tizzio, presidente e amministratore delegato di Navigators Management Inc., che ha ricevuto il premio Special Achievement Award in Business della National Italian American Foundation. Tizzio è stato piacevolmente sorpreso dai videomessaggi di due dei suoi figli che non hanno potuto partecipare all’evento, congratulandosi con il padre per il meritato premio.

Giovanni Colavita, CEO di Colavita USA, ha ricevuto il premio speciale per gli affari internazionali della National Italian American Foundation per il suo lavoro nell’azienda di famiglia di olio d’oliva e prodotti italiani. Colavita ha spiegato alla folla che senza l’educazione della sua famiglia, e senza il sostegno della moglie e dei due figli, non sarebbe dove si trova oggi, un sentimento così emblematico della cultura italiana.

Joseph Sebastian Fichera, CEO di Sabre Partners, ha ricevuto lo Special Achievement Award in Finance della National Italian American Foundation per i suoi notevoli risultati nel mondo della finanza aziendale.

Tra un premio e l’altro, Sal “The Voice” Valentinetti, l’hit di “America’s Got Talent” della NBC-TV, ha abbagliato la folla con il suo classico stile da crooner italoamericano, cantando alcuni dei più grandi successi del canzoniere di Sinatra.

Ronald Lo Russo, presidente dell’Agency Consulting Group di Cushman & Wakefield, e vincitore finale della serata, ha ricevuto il premio Special Achievement Award in Real Estate della National Italian American Foundation.

La serata si è conclusa con una selezione di deliziosi dessert e un messaggio dei co-presidenti della NIAF Gabriel A. Battista e Patricia De Stacy Harrison, che hanno ringraziato la folla per il loro continuo sostegno alla National Italian American Foundation e per l’importante lavoro svolto dall’organizzazione in preservare il patrimonio italoamericano e sostenere il futuro della nostra comunità attraverso sovvenzioni e borse di studio.